Il_Monferrato_2017-02-17_Camille Claudel

annuncio pubblicitario
cultura&spettacoli
venerdì 17 febbraio 2017
23
Concerti L’appuntamento domani sera, sabato, alle ore 21 Teatro Municipale di Casale Musica Domani il primo di cinque appuntamenti
“Viaggio” con gli Slow Feet Viotti: MusicaLieve
Paolo Bonfanti e gli amici della PFM suonano per Vitas
inizia “crossover”
Una bisboccia elettrica
nata frugando nella
memoria musicale
Jazz e classica In “Claude Bolling”,
il concerto di apertura della
stagione
Casale Monferrato
È per domani, sabato 18 febbraio alle 21 l’appuntamento
al Teatro Municipale di Casale
con gli “Slow Feet” per festeggiare in musica il ventennale
di Vitas (il servizio a pagina
8), associazione amatissima
a casale e in tutto il territorio
monferrino, che si occupa di
assistenza a malati terminali
e cronici. E il concerto sarà sì
una festa, ma si propone anche di contribuire alla raccolta fondi in favore dell’hospice
e di tutte le attività svolte dai
volontari e dai professionisti
dell’associazione.
«Il 18 febbraio è, inoltre, una
giornata particolare: il compleanno del grande Fabrizio De
André, denominatore comune
a tutti i musicisti protagonisti
della serata. Non mancherà,
quindi, per l’occasione durante
la serata, un omaggio a Faber,
che con PFM ha scritto una pagina fondamentale della storia
della musica italiana, attraverso una rivisitazione di alcuni
brani del cantautore genovese
in una insolita chiave Blues»,
sottolinea Paolo Bonfanti.
Chi sono gli Slow Feet?
Chi sono gli Slow Feet? La sezione ritmica ha come “spina
dorsale” l’energia di Franz Di
Cioccio (PFM) ed il basso pulsante di Reinhold Kohl.
Lucio Fabbri (PFM), poliedrico polistrumentista, è uno dei
solisti a tutto tondo del gruppo,
tra violino, chitarre e tastiere,
mentre Paolo Bonfanti, bluesman tra i più apprezzati in Italia, è la chitarra e la voce del
gruppo unitamente Di Cioccio.
Il concerto degli Slow Feet è
perciò l’occasione - dicono gli
stessi musicisti - «di una vera
e propria “bisboccia” elettrica
nata frugando nell’hard disc
della memoria musicale».
Un viaggio musicale
I quattro artisti hanno riscoperto brani di alcuni degli eroi
più importanti della storia del
rock e li hanno riportati alle
loro radici: il blues. “Elephant
Memory”, è il loro primo disco: un autentico viaggio musicale pieno di sorprese, con
reinterpretazioni clamorose.
Hanno pensato al beat, si sono
immersi nel rock, prendendo
la strada del blues, per riscoprire brani di alcuni degli eroi
più importanti della storia del
rock.
Non è un tributo, ma un contributo in occasione dei 50
anni del rock ‘n’roll, con una
performance che permette all’ascoltatore di ritrovare
percorsi conosciuti e scoprirne di nuovi.
E domenica la fotografia...
Per gli appassionati di fotografia e di musica un’altra iniziativa imperdibile.
A corollario del concerto di
sabato infatti il bassista degli
Slow Feet, l’eclettico fotografo Reinhold Kohl, domenica
19 febbraio alle 17.30 sarà alla
«Libreria Labirinto» per presentare il libro Giorgio Gaber,
io mi chiamo G e sono ancora qui e inaugurare la relativa
mostra: un ciclo di fotografie
dello stesso Kohl, dedicate
al grandissimo artista, e per
l’occasione Reinhold ne parlerà (e non solo...) con Paolo
Bonfanti. In mostra ci saranno
poi diverse opere, scelte dalla
raccolta d’immagini che Kohl
ha scattato dagli Anni Ottanta
durante gli spettacoli di Gaber
nei principali teatri italiani.
Le fotografie saranno esposte
Gli “Slow Feet”, domani sera in concerto al Teatro Municipale di Casale
in libreria fino al 15 marzo.
Reinhold Kohl è stato amico
prima di diventare fotografo ufficiale, di Giorgio Gaber.
Kohl ha avuto il privilegio di
condividere con il Signor G un
progetto fotografico rivolto soprattutto ad evidenziare la dinamicità fisica che da sempre
ha caratterizzato i suoi spettacoli teatrali.
Un percorso entusiasmante che ci restituisce integra la vitalità di Gaber sul
palcoscenico.
L’ingresso è come sempre libero e gratuito.
Massimiliano Francia
la nota band sarà giovedì prossimo alla canottieri
Diffusa dai musicisti. Previsti brani di De Andrè
La “track list” del concerto
di sabato sera al Municipale
Ecco la track list di alcuni brani del concerto, diffusa dai
musicisti quasi come se si trattasse di un disco: 1. My
generation - The Who. 2. All along the watchtower - Bob
Dylan; 3. The last time - The Rolling Stones; 4. Manic
depression - The Jimi Hendrix Experience; 5. White room
- Cream; 6. Dr.Robert ( including Nowhere man) - The
Beatles; 7. We’ve got to get out of this place - The Animals;
8. All day and all of the night - The Kinks.
Oltre a questi titoli verranno rivisitati alcuni brani di Fabrizio
De Andrè
fontanetto po
nista che spesso ha fuso due generi musicali
solo apparentemente distanti come il Jazz e la
musica classica. Questo il programma del concerto: Heitor Villa Lobos: 2 Preludi - 2 Studi per
chitarra sola; Wolfgang Amadeus Mozart, Alla
Turca per pianoforte e batteria; Paul Desmond
Take five per piano trio jazz; Claude Bolling
Concerto for Classic Guitar and Jazz Piano.
Durante la serata, il direttore musicale Franco
Mezzena illustrerà i cinque concerti della stagione Musica... Lieve 2017.
Inizia domani sabato 18 febbraio alle 21 al Teatro Viotti di Fontanetto Po la stagione Musicale di TeatroLieve. «Cinque appuntamenti che
vanno a comporre un viaggio musicale interessante e ricercato», sottolineano i promotori
della rassegna.
Gli altri appuntamenti
«Il compito di aprire la stagione è riservato a Secondo appuntamento sabato 18 marzo, un
una formazione con musicisti di rara raffina- concerto dedicato ai grandi compositori di
tezza che vantano importanti collaborazioni e musica da cinema (Morricone, Piccioni, Rota).
concerti internazionali».
Il grande trombettista MauSi tratta di Claudio Piastra (chiro Maur, che ha inciso per
1000 concerti Fellini e Morricone alcune
tarra), Simone Pagani (pianoforte), Franco Catalini (conPer Claudio Piastra delle più famose e acclamatrabbasso), Marco Tolotti (batcolonne sonore, ci accomche suonerà te
teria), nel concerto “Claude
pagnerà in una carrellata di
domani sera in successi straordinari, correBolling, l’incontro tra il jazz e
quartetto al Viotti dati da immagini e da una seil classico”.
Claudio Piastra ha tenuto più
rie di aneddoti sul set di alcuni memorabili films. Sara
di 1000 concerti in festival e
rassegne internazionali in tutàccompagnato al pianoforte
to il mondo sia come solista sia collaborando da Francoise de Clossey sul palcoscenico del
con orchestre, direttori e solisti fra i più presti- Viotti nel concerto:”La grande musica del cigiosi del panorama musicale. Numerose sono nema italiano”.
le sue partecipazioni a programmi televisivi e Sabato 29 aprile sarà tutto dedicato alle maaltrettanto frequente è la sua presenza in tra- zurke di Chopin, grande maestro e poeta delsmissioni radiofoniche che spesso gli hanno la musica romantica. Al pianoforte il trentino
dedicato programmi monografici.
Alberto Nones ne “Il romanticismo intramonI quattro musicisti fanno parte della grande tabile di Chopin”.
e variopinta famiglia che esegue brani che si Un originale concerto quello sabato 20 maggio
trovano a metà strada tra vari
che vedrà ben 8 violoncellisti
generi. Il crossover ha una sua
della formazione Italian Celil quartetto lo Consort e la soprano Anna
storia una storia molto recente.
A usare per la prima volta queCon Piastra anche Chierichetti in un itinerario musta espressione fu la stampa
con musiche di Solima,
Simone Pagani, sicale
americana nel 1976, sorpresa
Piazzolla, Villa Lobos, intitolaFranco Catalini e to “Il fascino del Sudamerica” .
davanti all’enorme successo
Marco Tolotti Toccherà ai Bequadro Piano
del disco di un jazzman francese, Claude Bolling.
Quartet chiudere la stagione
Bolling è un pianista jazz, comSabato 10 giugno con “Pianopositore, arrangiatore e diretforte a otto mani”, un gustoso
tore, considerato uno dei maggiori pianisti rag- programma con sonate, fantasie e divertimenti
time e boogie woogie, è stato spesso definito il di Gershwin Stravinskij Verdi, interpretate in“figlio spirituale” di Duke Ellington, non solo sieme dai quattro pianisti.
per la sua amicizia con la leggenda del jazz, Abbonamento ai 5 concerti euro 50 intero (40
ma soprattutto perché è stato uno dei migliore ridotto). Biglietti euro 12 intero (10 ridotto).
interpreti del suo sound.
Per prenotazioni e prevendita: 377 2674936,
La serata sarà un’occasione rara per ascoltare 338 5025373, [email protected]
tra le altre cose la musica di un grande piamas.fra.
Cultura Dibattito con Chiara Pasetti alla Libreria Libraria e spettacolo teatrale al Sociale
Quel fascino di Camille Claudel
Musica, dibattiti e teatro per raccontare la scultrice francese
Concorso a Gaminella
Dal 18 marzo
arriva il Deniro
Got Talent
(m.b.) A partire da sabato
18 marzo il Deniro di
Gaminella (Mombello
Monferrato) sarà teatro di
un nuovo format: “Deniro’s
Got Talent”, un concorso
per talenti emergenti diviso
in cinque appuntamenti
e un finalissima, prevista
per maggio, nella quale si
sfideranno i vincitori delle
singole serate, scelti dalla
giuria popolare composta dai
clienti del locale. Info 333
1014406.
Kora Beat Sound in concerto
Concerto dei Kora Beat Sound giovedì 23 febbraio alle ore 21,30, nella sede sociale
della Canottieri Casale (l’ingresso è libero e aperto a tutti). La band è tra le più
interessanti del panorama fusion world/jazz in Italia. Il progetto è nato a Torino da
un’idea del Maestro senegalese Cheikh Fall. A tutti gli spettatori verrà offerta una
degustazione di amari e grappe, abbinate a dolcetti.
Musica Prosegue la rassegna musicale “Monferrato Classic Festival”
Marco Rizzello in concerto alle Muse
alcuni suoi lavori di repertorio
(tridimensionali o dipinti) che
saranno proposti attraverso immagini proiettate o con l’osservazione dal vivo, con spiegazioni e
confronti. Residente ad Odalengo Piccolo, ma di origini lombarde, Manzotti, dopo gli studi al
Brera, ha esposto in numerose
mostre e in Monferrato, tra le altre cose, ha realizzato il Museo
del vino nel Castello di Razzano (Alfiano Natta), l’istallazione della rotonda del Valentino
“Fiamme di grappa”, il Museo
della Botte a Castell’Alfero.
Terrugggia
Il terzo degli appuntamenti musicali terruggesi del Monferrato
Classic Festival vedrà protagonista Marco Rizzello, che proporrà un interessante programma
pianistico con musiche di Clementi, Liszt, Chopin e Brahms. Il
concerto è previsto per le ore 17
nel Teatro Le Muse di Terruggia
e si inserisce in “Genius Loci, pomeriggi nei borghi monferrini”
che propone una visita proprio
a terruggia con partenza alle 15
dallo stesso Teatro (il servizio a
pagina 22).
L’artista Silvio Manzotti, inoltre, durante gli appuntamenti
del Monferrato Classic Festival,
presenta al pubblico intervenuto
Marco Rizzello
Chi è l’esecutore
Marco Rizzello è nato a Rimini il
4 ottobre 1997 e vive a Mercato
Saraceno.
Ha iniziato a suonare il pianoforte a 8 anni e a 19 anni ha conseguito la Laurea di I livello in
Discipline Musicali al Conservatorio “Bruno Maderna” di Cesena con il punteggio di 110/110
e lode.
Ha tenuto il suo primo recital
solistico all’ età di 14 anni e, in
seguito, si è esibito in concerto
in numerose località italiane, sia
in formazioni cameristiche, sia in
veste di solista.
Nel settembre 2016 ha debuttato presso il Teatro Alighieri di
Ravenna suonando, con l’Orchestra da camera di Ravenna e
l’Orchestra sinfonica Area Vasta
Romagna, il Concerto n. 1, op. 11,
di F. Chopin.
Anna Maria Bruno
Il valzer di Musetta
Ha aperto la
presentazione
valenza
Si è aperta con l’esecuzione
del Valzer di Musetta, tratto
da La Boheme di Puccini, e a
cura dell’orchestra della scuola
Pascoli, la presentazione del
volume “Mademoiselle Camille Claudel e Moi” (ed. Nino Aragno) a cura dell’autrice Chiara Pasetti e dinanzi a
un folto pubblico che martedì
ha riempito la libreria Libraria di Valenza, che ha ospitato
l’appuntamento.
L’introduzione è stata a cura
del casalese Maurizio Carandini, dirigente scolastico della
Pascoli di Valenza, che ha sollecitato il dibattito con l’autrice, di origini valenzane, «tutti
i miei zii e cugini vivono qui e
anche mio padre è nato a Valenza; si è poi trasferito a Novara per svolgere la professione medica», intervallato dalle
performance, molto apprezzate, dei ragazzi della classe
terza ad indirizzo musicale,
diretti da Gisella Boero e accompagnati dai docenti Matulich, Romanelli e Robotti, che
hanno eseguito un brano tratto
dall’Inverno di Vivaldi, un’aria
di Haendel, Cinema Paradiso
di Morricone e il canto portoghese Linda Rosa.
Le terrecotte di Bonardi
In bella mostra, al centro della
sala, cinque teste in terracotta
opera dell’artista monferrino
Giovanni Bonardi, esposte lo
scorso autunno al Castello di
Casale nella mostra (con Piergiorgio Panelli), “Figure nel
paesaggio”; opere simili alle
sculture di Camille Claudel,
scultrice francese morta dopo
trent’anni (dal 1913 al 1943)
di internamento in ospedale
psichiatrico protagonista del
Un momento della presentazione alla Libreria Libraria con l’autrice e i ragazzi della Pascoli
libro (uno dei due saggi – biografia editi in Italia su questo
personaggio) e della rappresentazione teatrale andata in
scena la sera successiva con
Lisa Galantini ad interpretare
il monologo scritto dalla stessa
Pasetti e prodotto dall’associazione culturale “Le Rêve et la
vie” in collaborazione con il
Teatro della Tosse di Genova.
Il fascino della Claudel
«Un libro interessante e complesso», ha commentato in
apertura Carandini mentre
Chiara Pasetti, appassionata di Flaubert, ha ricordato
le origini del suo interessamento verso la Claudel: «Nel
2013 visitai ad Avignone una
mostra di sculture dedicata a
Camille Claudel - ha ricordato la scrittrice - e mi sono
innamorata delle opere, accostandomi da studiosa di estetica: mi ha colpito nel cuore e
nell’anima».
Massimo Castellaro
Pagina preparata il giorno 19/02/2017 alle ore 17:18:41 per MASSIMO CASTELLARO.
Copyright © 2017 Editrice Il Monferrato srl - Tutti i diritti riservati.
È vietata la distribuzione di questo documento senza l'esplicita autorizzazione dell'editore.
Conto alla rovescia
per Let’s Rock 2017
Casale Monferrato
Conto alla rovescia per l’apertura della kermesse musicale Let’s
Rock! Venerdì 24 febbraio dalle 18,30 nel torrione del Castello di Casale si svolgerà l’evento “Let’s Rock: giù la maschera!”.
In quella occasione si terrà la conferenza stampa di presentazione nuova edizione di Let’s Rock!. e della «Associazione
Culturale Vitamina T», promotrice della manifestazione, in
collaborazione con un gruppo di amici e con il patrocinio del
Comune di Casale Monferrato.
I promotori annunciano «anticipazioni e curiosità su serate,
spettacoli, “interferenze artistiche” e musicisti in programma
per la primavera».
Verrà inoltre inaugurata l’installazione artistica multimediale
“Linea Continua” di Eddy Furlan accompagnata dall’aftermovie
promozionale realizzato da Francesco Cusanno. Ospiti speciali
della serata saranno i Network and Black Coffee, vincitori del
contest nel 2016.
La conferenza stampa sarà accompagnata da un momento di
convivialità con brindisi e spizzichi offerto dall’Associazione
Vitamina T ad ospiti e pubblico.
Scarica