1 PROGETTO "ALTERNANZA SCUOLA

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ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO”G.GALILEI”
Castelfranco Veneto
A.s. 2003/2004 – Percorso di alternanza scuola - lavoro (art.4 – L. 28 marzo 2003 n. 53)
PROGETTO "ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO"
1
Fasi di progettazione ................................................................................................................................................... 2
1.1
Presentazione, da parte del Dirigente Scolastico, del progetto al consiglio di classe ......................................... 2
1.2
Individuazione dell'area di intervento ................................................................................................................. 2
1.3
Analisi e discussione del progetto da parte del consiglio di classe ..................................................................... 2
2
Pianificazione dell'area di intervento .......................................................................................................................... 2
2.1
Punto di partenza ................................................................................................................................................ 3
2.2
Modulo introduttivo di orientamento .................................................................................................................. 3
3
Obiettivi da raggiungere ............................................................................................................................................. 4
4
Valutazione del risultato dell'intervento ..................................................................................................................... 4
4.1
Valutazione dell'apprendimento da parte del Consiglio di classe e del tutor aziendale ...................................... 4
4.2
Confronto con un'altra terza elettrotecnici per valutare le differenze di apprendimento con le due metodologie
didattiche ........................................................................................................................................................................ 5
1
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO”G.GALILEI”
Castelfranco Veneto
A.s. 2003/2004 – Percorso di alternanza scuola - lavoro (art.4 – L. 28 marzo 2003 n. 53)
1 Fasi di progettazione
1.1
Presentazione, da parte del Dirigente Scolastico, del progetto al consiglio di
classe
In data 14 febbraio ’04 il dirigente scolastico, assieme alla dottoressa Bandiera di
"Treviso tecnologie" ha presentato al corpo docenti del consiglio di classe ed ai genitori
della calasse III Ce il Progetto "ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO".
La scelta di tale classe è caduta esclusivamente per il fatto che era l'unica classe a non
aver effettuato ancora attività di tirocinio.
Vengono individuati i docenti che faranno da tutori per la classe.
1.2
Individuazione dell'area di intervento
Da analisi della preparazione degli allievi e della realtà imprenditoriale limitrofa
all'istituto, i docenti tutor in accordo con la dottoressa Bandiera individuano l'area di
intervento del piano.
La scelta è caduta sull'impiantistica elettrica civile ed industriale in bassa tensione.
1.3
Analisi e discussione del progetto da parte del consiglio di classe
Una volta redatto il progetto, questo deve essere sottoposto alla approvazione del
consiglio di classe nonché illustrato agli alunni e genitori della classe interessata.
In data 11 marzo ’04, durante le ore di approfondimento (ore 10.40) è programmato un
incontro tra la dottoressa Bandiera, il consiglio di classe e gli allievi per illustrare il progetto
in dettaglio.
In data 16 marzo ’04 alle ore 17.30 è programmato un incontro tra la dottoressa
Bandiera, il consiglio di classe ed i genitori degli allievi per illustrare il progetto in dettaglio.
2 Pianificazione dell'area di intervento
Tutto il consiglio di classe è invitato a pianificare le aree di intervento nel tirocinio. I
docenti delle materie comuni seguiranno più le metodologie di inserimento ed integrazione
nel mondo lavorativo mentre i docenti tutor e di area tecnica dovranno valutare gli aspetti
tecnici e le aziende disposte a partecipare al progetto e mantenere uno stretto contatto tra
i tutor aziendali, gli allievi e lo stesso consiglio di classe.
L’inserimento sarà accompagnato dalla presenza attiva di tutto il consiglio di classe. I
tutor raccoglieranno i dati sull’esperienza, che permetteranno il monitoraggio e la
valutazione del raggiungimento degli obiettivi.
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Castelfranco Veneto
A.s. 2003/2004 – Percorso di alternanza scuola - lavoro (art.4 – L. 28 marzo 2003 n. 53)
I tempi previsti per l'attuazione del piano sono essenzialmente i seguenti:
- La classe sfrutterà le 80 ore (40 ore a settimana per due settimane) proprie della
prevista attività di tirocinio aziendale;
- Per quanto riguarda i moduli di preparazione (vedere punto 2.2) la classe ha a
disposizione circa trenta unità didattiche previste per le attività di approfondimento;
- L'attività del tirocinio è stata programmata nell’intervallo di tempo che va dal 19 al
30 di aprile 2004.
2.1
Punto di partenza
Gli studenti partono con il seguente bagaglio tecnico.
- Conoscenza del dimensionamento di massima di linee in cavo in bassa
tensione;
- Conoscenza della nomenclatura nazionale ed internazionale dei cavi elettrici;
- Conoscenza del principio di funzionamento degli interruttori, teleruttori ed
interruttori differenziali;
- Lettura ed esecuzione secondo le norme CEI di semplici quadri elettrici di
potenza;
- Conoscenza degli strumenti per il disegno, con supporto informatico, di piante di
edifici e di semplici quadri elettrici (il modulo di approfondimento di tale
argomento si ritiene terminato per la data del tirocinio);
- Conoscenza delle principali funzioni dei programmi di videoscrittura e fogli di
calcolo.
2.2
Modulo introduttivo di orientamento
Tale attività sarà svolta mediante moduli con una collocazione temporale sia prima che
dopo il tirocinio, mediante l’utilizzo sia di personale interno che (preferibilmente) di
personale esterno alla scuola.
La priorità dell’uno o dell’altro modulo verrà scelta in itinere con lo svolgimento del
progetto.
Gli studenti, usufruendo delle ore di approfondimento a disposizione della classe,
andrebbero potenziati nei seguenti campi:
1. Preparare i ragazzi sul loro inserimento aziendale (si è valutato opportuno
inserire tale incontro, possibilmente in collaborazione con personale esterno,
una settimana prima dello stage);
2. La sicurezza nei luoghi di lavoro normativa 626;
3. Disegno dei quadri elettrici in bassa tensione secondo la normativa vigente;
4. Valutazione dei costi per varie tipologie di impianti;
5. Potenziamento delle capacità di lettura e comprensione dei progetti e delle
descrizioni tecniche dei materiali in esame;
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6. Preparare i ragazzi sulla conoscenza e comprensione di un contratto di lavoro
(vincoli, clausole, obblighi e diritti) (si è valutato opportuno inserire tale modulo,
possibilmente con personale esterno, dopo il termine dello stage).
3 Obiettivi da raggiungere
La predisposizione del materiale per il monitoraggio sarà cura del Comitato Tecnico.
L’inserimento in azienda avverrà sulla base di un mansionario individuale aggiornato
con la valutazione dei risultati dei moduli precedenti e con i nuovi obiettivi.
Lo scopo è quello di fare di ogni studente un soggetto consapevole della sua funzione
in azienda. In linea di massima si prevede quindi che ogni studente possa essere inserito,
ovviamente con mansioni commisurate alle abilità possedute ed alle possibilità di
consolidarle, in tutte le attività dell’azienda.
Lo studente deve vedere e toccare con mano i vari componenti di un impianto elettrico
civile ed industriale.
In particolare il tutor aziendale ed il consiglio di classe devono:
- Aiutare lo studente nella comprensione delle varie esigenze che, il richiedente
dell’impianto elettrico, da come specifiche al progettista;
- Aiutare lo studente a leggere il progetto di un impianto con uno spirito critico e non
puramente esecutivo;
- Mettere a disposizione apparecchiature e materiali elettrici (tipo: interruttori,
teleruttori, cavi, fusibili ecc), di marche e tipo diversi;
- Fornire le caratteristiche tecniche dei vari materiali ad uso impiantistico;
- Aiutare lo studente a riconoscere le caratteristiche di un determinato elemento di un
impianto mediante la lettura di cataloghi illustrativi delle varie case costruttive;
- Aiutare lo studente a scegliere il componente più appropriato alla realizzazione di
un impianto mediante la lettura dei cataloghi illustrativi;
- Aiutare lo studente a valutare i costi e quindi la realizzabilità economica delle loro
scelte;
- Aiutare lo studente a disegnare, con il supporto informatico e secondo la normativa
vigente, piante di edifici civili ed industriali, schemi monofilari di impianti civili o
industriali, schemi di quadri elettrici di potenza e segnalazione.
4 Valutazione del risultato dell'intervento
4.1
Valutazione dell'apprendimento da parte del Consiglio di classe e del tutor
aziendale
Il Comitato Tecnico esaminerà i dati raccolti durante lo svolgimento del tirocinio
mediante delle schede di valutazione (vedere allegati).
4
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Ci saranno due valutazioni intermedie, una alla fine della prima settimana di stage,
l’altra alla fine della seconda. Per tale valutazione si utilizzerà la scheda di valutazione n°
2.
Ci sarà, infine, una valutazione finale mediante la scheda di valutazione n°1.
La valutazione finale sarà attuata dal Consiglio di Classe e avrà due scopi:
1) valutare il raggiungimento degli obiettivi da parte dei singoli studenti sia nell’area
comune che in quella professionale;
2) assegnare dei crediti “formativi – professionali” che terranno conto del
raggiungimento di obiettivi trasversali di obiettivi disciplinari – professionali.
4.2
Confronto con un'altra terza elettrotecnici per valutare le differenze di
apprendimento con le due metodologie didattiche
In accordo con il Dirigente scolastico viene individuata la classe III Be (facente parte di un
altro Consiglio di Classe) come classe per confrontare i risultati didattici raggiunti con
metodo didattico sperimentale rispetto quelli raggiunti con il progetto “Alternanza Scuola
Lavoro”.
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A.s. 2003/2004 – Percorso di alternanza scuola - lavoro (art.4 – L. 28 marzo 2003 n. 53)
TIROCINIO CLASSE………………
Dal …………….. al ……………
I = INSUFFICENTE
S = SUFFICENTE
B = BUONO
TUTOR: Prof………………………..
VERIFICA IN ITINERE
AZIENDA O DITTA
ALLIEVO
Organizz.
Aziendale
Inserimen
to
Tutor /
Azienda
I
I
I
S
B
S
B
S
B
Att. Lav. /
Formaz.
Utilità
Interesse
Valutaz. /
stage
I
I
I
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B
S
B
S
B
Griglia n° 2: valutazione in itinere
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