La testa sul collo

sui Tumori della Testa e del
Collo.
E' un progetto di educazione e
sensibilizzazione sulla patologia
che, tra le varie attività, prevede
uno screening gratuito, realizzato da medici esperti.
Maggiori informazioni sul sito
http://makesensecampaign.eu/it
MAKESENSECAMPAIGN
EUROPEAN
HEAD & NECK CANCER
AWARENESS WEEK
LA TECNOLOGIA CHE CI È AMICA!
Supportare i pazienti colpiti da tumore della
testa e del collo nell’esprimere con facilità le
proprie necessità, emozioni e difficoltà quotidiane nel momento in cui devono affrontare,
temporaneamente o in maniera permanente,
la mancanza di voce.
Questi gli obiettivi e le funzionalità de "La
mia voce", prima applicazione al mondo di
comunicazione assistita per tablet e
smartphone, pensata appunto per chi è afflitto da tali patologie.
La app, presentata da Merck Serono S.p.A. in
occasione della prima giornata della European Head & Neck Cancer (Ehns) Awareness
Week è scaricabile gratuitamente dagli store
Apple (App Store) e Android (Google Play).
E' composta da più di 130 icone e frasi preimpostate, riprodotte da una voce, studiate per
le esigenze più comuni: dalla richiesta di
aiuto, a quella di un caffè, all'esprimere uno
stato d'animo.
Per garantire una maggiore facilità d'uso le
icone sono state suddivise in gruppi (Sos,
dolore, a tavola, a letto, emozioni, conversazioni,..). E' inoltrepossibile impostare un
proprio profilo, con foto, indicazioni di allergie o intolleranze e atre informazioni personali.
Fonti:
http://www.osservatoriomalattierare.it/tumori-della-testa-e-del-collo-cosa-sono
http://www.lilt.it/page.php?id=1069&area=956
http://sigo.it/usr_files/rassegna-stampa/rassegna-stampa_739824.pdf
http://www.biotecnologia.it/news/web_evento.php?id=12
http://makesensecampaign.eu/it/
http://www.aboutpharma.com/news/web-tech/
s
co soc
lia
lo iazione Ita efa
gia
Cervico C
LA TESTA SUL COLLO
GIORNALINO INFORMATIVO SUI TUMORI DELLA TESTA E DEL COLLO
TUMORI DELLA TESTA
E DEL COLLO:
TU LO SAI COSA SONO?
Più della metà
della popolazione non sa cosa
siano i “tumori
della testa e del
collo” e solo
pochi sanno che
anche i virus,
nello specifico
il Papilloma
Virus Umano
(lo stesso virus
che provoca il
tumore
dell’utero nella
donna), possono
causarne
l’insorgenza.
La scarsa informazione è
spesso responsa-
bile del frequente ritardo
della diagnosi e,
conseguentemente, del trattamento di
questo importante gruppo di
malattie tumorali.
Bisogna infatti
sapere che i
tumori della
testa e del collo,
se riconosciuti
precocemente,
sono più facili
da curare,
mentre la difficoltà aumenta
notevolmente
quando sono
diagnosticati in
uno stadio avanzato, soprattutto
se la malattia si
è diffusa ad
altri organi.
Con il termine
“tumori della
testa e del
collo” intendiamo i tumori che
possono colpire
la bocca, la
lingua, le gengive, la faringe, la
laringe, il naso,
i seni paranasali
o le ghiandole
salivari.
Con il Patrocinio di
CC - IHNS
AIO
s
co soc
lia
lo iazione Ita efa
gia
Cervico C
A
On
L'iniziativa punta ad essere:
• uno stimolo all'educazione
e alla prevenzione delle
patologie di testa e collo
• una chiara guida alla
comprensione dei segni
e sintomi della malattia
• un forte incoraggiamento
a rivolgersi precocemente allo
specialista per ottenere una
chiara diagnosi ed un rapido
inizio del trattamento.
La campagna prevede una serie
di iniziative, tra cui una settimana europea di sensibilizzazione
A
On
La Campagna “MAKE SENSE”
ha l'obiettivo di aumentare la
consapevolezza sui tumori della
testa e del collo e migliorare
ulteriormente i risultati per i
pazienti.
n
li a
ca
CC - IHNS
AIO
n
li a
ca
Con il Patrocinio di
EVENTI DA SEGNALARE
“Buongiono,
sono il Dr. Chi
Cercami...
troverai utili
consigli
ed informazioni"
La cosa più mirabile del mondo...
è un uomo buono che lotta contro l'avversità;
ma c'è una cosa anche più mirabile:
un uomo buono che viene a soccorrerlo.
Oliver Goldsmith,
Il vicario di Wakefield, 1766
DIAMO UN PO’ I NUMERI...
In Italia, i tumori della testa e del collo
rappresentano il quinto tumore più diffuso.
Il Nord Italia
è la zona in cui i
tumori della testa
e del collo sono
maggiormente
diffusi, con una
prevalenza
nell’area
del Nord Est.
Cavità nasali
e seni paranasali
Nasofaringe
Faringe
Cavità orale
Lingua
Orofaringe
Ipofaringe
Laringe
L’organo che viene
colpito più frequentemente
è la laringe,
seguito dal cavo orale
e dalla faringe.
Le persone colpite da questa malattia si stima
siano circa 106.727, con circa 10.432 nuovi casi
ogni anno tra gli uomini e 1.980 tra le donne.
Nelle donne l’incidenza è in crescita, legata
soprattutto a un aumento dei tumori della
cavità orale e della faringe.
10.432 CASI
1.980 CASI
PRIMA SI SCOPRE
E MEGLIO È
Come si fa a diagnosticare
un tumore della testa o del collo?
Riconoscere i sintomi e diagnosticare i tumori della testa e del
collo in fase precoce offre ai
pazienti una speranza di guarigione che supera il 90 per cento!
Quali sono le principali tecniche
diagnostiche?
La diagnosi precoce di queste
malattie si basa sul riconoscimento dei sintomi iniziali e su
un'approfondita visita medica,
soprattutto del cavo orale.
Successivamente, per poter
eseguire una diagnosi esatta è
necessario effettuare ulteriori
esami di cui parleremo con
dettaglio nel prossimo numero.
Come si riconoscono i sintomi?
I tumori della testa e del collo
sono di lento accrescimento nelle
fasi iniziali e ciò vuol dire che i
CURIOSITA’
sintomi iniziali possono essere
lievi e aspecifici. Questo può
causare ritardo nella diagnosi.
Sintomi comuni della malattia
sono ad esempio:
> ulcerazioni in bocca
> difficoltà a deglutire
> debolezza, rifiuto del cibo
e dimagrimento
(per la difficoltà a deglutire)
> emissione di sangue
dalla bocca o dalle vie
respiratorie
> mal d’orecchi
> comparsa di gonfiore
nella regione del collo
Sembrano disturbi banali, in
effetti possono comparire anche
in caso di malattie comuni e poco
gravi, ma se persistono è opportuno effettuare ulteriori accertamenti, rivolgendosi al proprio
medico di fiducia.
CASI CELEBRI.
MICHAEL DOUGLAS
AFFETTO DA TUMORE
ALLA GOLA.
La rivelazione arriva dallo stesso attore
americano e riporta alla ribalta il tema
della salute legandolo al nome di un volto
noto. Il caso del divo Usa ha in realta'
riacceso i riflettori sul virus Hpv che,
soprattutto nel suo tipo 16, puo' causare
l'insorgenza del cancro.
''Senza essere troppo specifici - ha dichiarato l'attore in un'intervista al quotidiano
The Guardian - questo tipo particolare di
cancro e' causato dal papilloma virus
umano (HPV).
Douglas si e' ripreso bene dopo la malattia che gli era stata diagnosticata nell'agosto 2010; malattia che i medici all'inizio
non avevano individuato, prescrivendo
all'attore una cura con antibiotici.
In Italia, in primo luogo tra i giovani,
sono in aumento i tumori della faringe e
della cavita' orale causati dal virus Hpv,
sottolinea il presidente della Societa'
italiana di ginecologia (Sigo), Nicola
Surico. I tumori alla cavità orale nel
nostro Paese contano 10-12 mila nuovi
casi l'anno: ''Si stima - spiega Surico - che
ben il 50% dei tumori dell' orofaringe
siano attribuibili al virus Hpv trasmesso
via sesso orale, cosi' come il 15% dei
tumori del cavo orale e il 21% di quelli
alla laringe''.
PREVENIRE È GIÀ CURARE!
Quali sono i principali fattori di rischio
dei tumori della testa e del collo?
Tabacco
Circa l’85% dei casi di tumori
di questo tipo sono correlati al
fumo di sigaretta e al consumo
di tabacco.
Fumo passivo, inalazione di
polveri di asbesto e di varie
sostanze chimiche.
Marijuana.
Dieta
Dieta povera
in vitamine
del gruppo A e B
Alcolici
Igiene orale
L’associazione tra fumo ed
alcool aumenta ulteriormente
il rischio
Scarsa igiene orale,
soprattutto in chi usa
protesi dentarie
HPV
Esposizione al papilloma
virus umano (HPV):
è il virus responsabile
anche dei tumori al
collo dell'utero e si
ritiene che l’infezione
si diffonda tramite
rapporti sessuali orali
Virus di Epstein Barr:
è associato ai tumori di
naso e gola
NOVITÀ
PASSI AVANTI NELLA CURA
Per questo tumore, esistono
diverse terapie che possono
essere impiegate singolarmente
o insieme.
La chirurgia
I pazienti con una patologia
localizzata che non si è diffusa,
possono essere sottoposti ad un
intervento chirurgico del tumore.
L’intervento chirurgico può essere
seguito dalla radioterapia.
La radioterapia
I pazienti con tumori localmente
avanzati e che non possono essere
operati, possono ricevere
radioterapia da sola, radioterapia
in combinazione con un farmaco
chiamato anticorpo monoclonale
o radioterapia in combinazione
con chemioterapia.
Negli stadi più avanzati, la chemioterapia e/o radioterapia ha, inoltre,
un ruolo importante nell'ottica di
conservare l'organo, soprattutto
quando l'intervento chirurgico
comporterebbe dei danni funzionali importanti. Ad esempio, nel caso
di asportazione completa della
laringe, intervento fortemente
demolitivo, la capacità di parlare
sarebbe compromessa.
In casi come questo, sono
preferibili, se possibile, approcci
differenti dalla chirurgia, quali
la chemioterapia o la radioterapia,
che consentano di risparmiare
l’organo e quindi anche la sua
funzionalità, cioè la voce.
La chemioterapia
Nei pazienti da sottoporre a chirurgia, la chemioterapia può essere
usata prima dell’intervento chirurgico, per ridurre la dimensione del
tumore, se troppo grande.
La chemio e radioterapia possono
essere usate anche dopo la chirurgia, per impedire le recidive.
Negli stadi avanzati,
la chemioterapia è usata
in combinazione con un anticorpo
monoclonale (vedi avanti).
La terapia mirata
Negli ultimi anni, è stata scoperta
l’efficacia di un particolare tipo di
farmaco, che fa parte dei cosiddetti
“anticorpi monoclonali”, indirizzato a colpire il meccanismo che fa
crescere il tumore (chiamato
“recettore del fattore di crescita
epidermico”).
Infatti, questo anticorpo monoclonale è capace di attaccare specificamente le cellule tumorali, interferendo con quelle particolari
molecole che sono necessarie alla
crescita del tumore.
Cos’è un anticorpo monoclonale?
Un anticorpo è una molecola prodotta
dall’organismo per colpire in modo
preciso e mirato una parte ben determinata di una cellula o di un virus o di
un batterio che l’organismo riconosce
come un pericolo per la salute.
Per potenziare questo naturale meccanismo di difesa, le moderne tecnologie
farmaceutiche hanno inventato i cosiddetti “anticorpi monoclonali” ottenuti
attraverso la “clonazione” delle cellule
chiamate linfociti B.
Per meglio spiegarci, una specifica
cellula viene fatta riprodurre in modo
indefinito e da essa si ottengono tantissimi anticorpi, tutti uguali e tutti
diretti contro lo stesso bersaglio.
Quindi una volta che scopriamo
l’antigene giusto, ossia il “punto
d’attacco” migliore per colpire una
determinata cellula “cattiva”, possiamo mirare su essa l’anticorpo specifico.
Questa importante caratteristica degli
anticorpi monoclonali li rende uno
strumento estremamente efficace nella
cura di determinate malattie, tra cui
anche i tumori.
Infatti le cellule tumorali si sviluppano
con maggiore velocità rispetto alle
cellule normali quindi, se si trova
l’anticorpo monoclonale in grado di
bloccare la “chiave” della sua riproduzione, il tumore può essere arrestato e
sconfitto.
Gli anticorpi monoclonali possono
interferire con la crescita del tumore
anche tramite il loro legame con
farmaci, tossine o sostanze radioattive
che in questo modo possono essere
indirizzati specificatamente verso le
cellule tumorali, senza danneggiare
quelle sane.
PRIMA SI SCOPRE
E MEGLIO È
Come si fa a diagnosticare
un tumore della testa o del collo?
Riconoscere i sintomi e diagnosticare i tumori della testa e del
collo in fase precoce offre ai
pazienti una speranza di guarigione che supera il 90 per cento!
Quali sono le principali tecniche
diagnostiche?
La diagnosi precoce di queste
malattie si basa sul riconoscimento dei sintomi iniziali e su
un'approfondita visita medica,
soprattutto del cavo orale.
Successivamente, per poter
eseguire una diagnosi esatta è
necessario effettuare ulteriori
esami di cui parleremo con
dettaglio nel prossimo numero.
Come si riconoscono i sintomi?
I tumori della testa e del collo
sono di lento accrescimento nelle
fasi iniziali e ciò vuol dire che i
CURIOSITA’
sintomi iniziali possono essere
lievi e aspecifici. Questo può
causare ritardo nella diagnosi.
Sintomi comuni della malattia
sono ad esempio:
> ulcerazioni in bocca
> difficoltà a deglutire
> debolezza, rifiuto del cibo
e dimagrimento
(per la difficoltà a deglutire)
> emissione di sangue
dalla bocca o dalle vie
respiratorie
> mal d’orecchi
> comparsa di gonfiore
nella regione del collo
Sembrano disturbi banali, in
effetti possono comparire anche
in caso di malattie comuni e poco
gravi, ma se persistono è opportuno effettuare ulteriori accertamenti, rivolgendosi al proprio
medico di fiducia.
CASI CELEBRI.
MICHAEL DOUGLAS
AFFETTO DA TUMORE
ALLA GOLA.
La rivelazione arriva dallo stesso attore
americano e riporta alla ribalta il tema
della salute legandolo al nome di un volto
noto. Il caso del divo Usa ha in realta'
riacceso i riflettori sul virus Hpv che,
soprattutto nel suo tipo 16, puo' causare
l'insorgenza del cancro.
''Senza essere troppo specifici - ha dichiarato l'attore in un'intervista al quotidiano
The Guardian - questo tipo particolare di
cancro e' causato dal papilloma virus
umano (HPV).
Douglas si e' ripreso bene dopo la malattia che gli era stata diagnosticata nell'agosto 2010; malattia che i medici all'inizio
non avevano individuato, prescrivendo
all'attore una cura con antibiotici.
In Italia, in primo luogo tra i giovani,
sono in aumento i tumori della faringe e
della cavita' orale causati dal virus Hpv,
sottolinea il presidente della Societa'
italiana di ginecologia (Sigo), Nicola
Surico. I tumori alla cavità orale nel
nostro Paese contano 10-12 mila nuovi
casi l'anno: ''Si stima - spiega Surico - che
ben il 50% dei tumori dell' orofaringe
siano attribuibili al virus Hpv trasmesso
via sesso orale, cosi' come il 15% dei
tumori del cavo orale e il 21% di quelli
alla laringe''.
PREVENIRE È GIÀ CURARE!
Quali sono i principali fattori di rischio
dei tumori della testa e del collo?
Tabacco
Circa l’85% dei casi di tumori
di questo tipo sono correlati al
fumo di sigaretta e al consumo
di tabacco.
Fumo passivo, inalazione di
polveri di asbesto e di varie
sostanze chimiche.
Marijuana.
Dieta
Dieta povera
in vitamine
del gruppo A e B
Alcolici
Igiene orale
L’associazione tra fumo ed
alcool aumenta ulteriormente
il rischio
Scarsa igiene orale,
soprattutto in chi usa
protesi dentarie
HPV
Esposizione al papilloma
virus umano (HPV):
è il virus responsabile
anche dei tumori al
collo dell'utero e si
ritiene che l’infezione
si diffonda tramite
rapporti sessuali orali
Virus di Epstein Barr:
è associato ai tumori di
naso e gola
NOVITÀ
PASSI AVANTI NELLA CURA
Per questo tumore, esistono
diverse terapie che possono
essere impiegate singolarmente
o insieme.
La chirurgia
I pazienti con una patologia
localizzata che non si è diffusa,
possono essere sottoposti ad un
intervento chirurgico del tumore.
L’intervento chirurgico può essere
seguito dalla radioterapia.
La radioterapia
I pazienti con tumori localmente
avanzati e che non possono essere
operati, possono ricevere
radioterapia da sola, radioterapia
in combinazione con un farmaco
chiamato anticorpo monoclonale
o radioterapia in combinazione
con chemioterapia.
Negli stadi più avanzati, la chemioterapia e/o radioterapia ha, inoltre,
un ruolo importante nell'ottica di
conservare l'organo, soprattutto
quando l'intervento chirurgico
comporterebbe dei danni funzionali importanti. Ad esempio, nel caso
di asportazione completa della
laringe, intervento fortemente
demolitivo, la capacità di parlare
sarebbe compromessa.
In casi come questo, sono
preferibili, se possibile, approcci
differenti dalla chirurgia, quali
la chemioterapia o la radioterapia,
che consentano di risparmiare
l’organo e quindi anche la sua
funzionalità, cioè la voce.
La chemioterapia
Nei pazienti da sottoporre a chirurgia, la chemioterapia può essere
usata prima dell’intervento chirurgico, per ridurre la dimensione del
tumore, se troppo grande.
La chemio e radioterapia possono
essere usate anche dopo la chirurgia, per impedire le recidive.
Negli stadi avanzati,
la chemioterapia è usata
in combinazione con un anticorpo
monoclonale (vedi avanti).
La terapia mirata
Negli ultimi anni, è stata scoperta
l’efficacia di un particolare tipo di
farmaco, che fa parte dei cosiddetti
“anticorpi monoclonali”, indirizzato a colpire il meccanismo che fa
crescere il tumore (chiamato
“recettore del fattore di crescita
epidermico”).
Infatti, questo anticorpo monoclonale è capace di attaccare specificamente le cellule tumorali, interferendo con quelle particolari
molecole che sono necessarie alla
crescita del tumore.
Cos’è un anticorpo monoclonale?
Un anticorpo è una molecola prodotta
dall’organismo per colpire in modo
preciso e mirato una parte ben determinata di una cellula o di un virus o di
un batterio che l’organismo riconosce
come un pericolo per la salute.
Per potenziare questo naturale meccanismo di difesa, le moderne tecnologie
farmaceutiche hanno inventato i cosiddetti “anticorpi monoclonali” ottenuti
attraverso la “clonazione” delle cellule
chiamate linfociti B.
Per meglio spiegarci, una specifica
cellula viene fatta riprodurre in modo
indefinito e da essa si ottengono tantissimi anticorpi, tutti uguali e tutti
diretti contro lo stesso bersaglio.
Quindi una volta che scopriamo
l’antigene giusto, ossia il “punto
d’attacco” migliore per colpire una
determinata cellula “cattiva”, possiamo mirare su essa l’anticorpo specifico.
Questa importante caratteristica degli
anticorpi monoclonali li rende uno
strumento estremamente efficace nella
cura di determinate malattie, tra cui
anche i tumori.
Infatti le cellule tumorali si sviluppano
con maggiore velocità rispetto alle
cellule normali quindi, se si trova
l’anticorpo monoclonale in grado di
bloccare la “chiave” della sua riproduzione, il tumore può essere arrestato e
sconfitto.
Gli anticorpi monoclonali possono
interferire con la crescita del tumore
anche tramite il loro legame con
farmaci, tossine o sostanze radioattive
che in questo modo possono essere
indirizzati specificatamente verso le
cellule tumorali, senza danneggiare
quelle sane.
sui Tumori della Testa e del
Collo.
E' un progetto di educazione e
sensibilizzazione sulla patologia
che, tra le varie attività, prevede
uno screening gratuito, realizzato da medici esperti.
Maggiori informazioni sul sito
http://makesensecampaign.eu/it
MAKESENSECAMPAIGN
EUROPEAN
HEAD & NECK CANCER
AWARENESS WEEK
LA TECNOLOGIA CHE CI È AMICA!
Supportare i pazienti colpiti da tumore della
testa e del collo nell’esprimere con facilità le
proprie necessità, emozioni e difficoltà quotidiane nel momento in cui devono affrontare,
temporaneamente o in maniera permanente,
la mancanza di voce.
Questi gli obiettivi e le funzionalità de "La
mia voce", prima applicazione al mondo di
comunicazione assistita per tablet e
smartphone, pensata appunto per chi è afflitto da tali patologie.
La app, presentata da Merck Serono S.p.A. in
occasione della prima giornata della European Head & Neck Cancer (Ehns) Awareness
Week è scaricabile gratuitamente dagli store
Apple (App Store) e Android (Google Play).
E' composta da più di 130 icone e frasi preimpostate, riprodotte da una voce, studiate per
le esigenze più comuni: dalla richiesta di
aiuto, a quella di un caffè, all'esprimere uno
stato d'animo.
Per garantire una maggiore facilità d'uso le
icone sono state suddivise in gruppi (Sos,
dolore, a tavola, a letto, emozioni, conversazioni,..). E' inoltrepossibile impostare un
proprio profilo, con foto, indicazioni di allergie o intolleranze e atre informazioni personali.
Fonti:
http://www.osservatoriomalattierare.it/tumori-della-testa-e-del-collo-cosa-sono
http://www.lilt.it/page.php?id=1069&area=956
http://sigo.it/usr_files/rassegna-stampa/rassegna-stampa_739824.pdf
http://www.biotecnologia.it/news/web_evento.php?id=12
http://makesensecampaign.eu/it/
http://www.aboutpharma.com/news/web-tech/
s
co soc
lia
lo iazione Ita efa
gia
Cervico C
LA TESTA SUL COLLO
GIORNALINO INFORMATIVO SUI TUMORI DELLA TESTA E DEL COLLO
TUMORI DELLA TESTA
E DEL COLLO:
TU LO SAI COSA SONO?
Più della metà
della popolazione non sa cosa
siano i “tumori
della testa e del
collo” e solo
pochi sanno che
anche i virus,
nello specifico
il Papilloma
Virus Umano
(lo stesso virus
che provoca il
tumore
dell’utero nella
donna), possono
causarne
l’insorgenza.
La scarsa informazione è
spesso responsa-
bile del frequente ritardo
della diagnosi e,
conseguentemente, del trattamento di
questo importante gruppo di
malattie tumorali.
Bisogna infatti
sapere che i
tumori della
testa e del collo,
se riconosciuti
precocemente,
sono più facili
da curare,
mentre la difficoltà aumenta
notevolmente
quando sono
diagnosticati in
uno stadio avanzato, soprattutto
se la malattia si
è diffusa ad
altri organi.
Con il termine
“tumori della
testa e del
collo” intendiamo i tumori che
possono colpire
la bocca, la
lingua, le gengive, la faringe, la
laringe, il naso,
i seni paranasali
o le ghiandole
salivari.
Con il Patrocinio di
CC - IHNS
AIO
s
co soc
lia
lo iazione Ita efa
gia
Cervico C
A
On
L'iniziativa punta ad essere:
• uno stimolo all'educazione
e alla prevenzione delle
patologie di testa e collo
• una chiara guida alla
comprensione dei segni
e sintomi della malattia
• un forte incoraggiamento
a rivolgersi precocemente allo
specialista per ottenere una
chiara diagnosi ed un rapido
inizio del trattamento.
La campagna prevede una serie
di iniziative, tra cui una settimana europea di sensibilizzazione
A
On
La Campagna “MAKE SENSE”
ha l'obiettivo di aumentare la
consapevolezza sui tumori della
testa e del collo e migliorare
ulteriormente i risultati per i
pazienti.
n
li a
ca
CC - IHNS
AIO
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Con il Patrocinio di
EVENTI DA SEGNALARE
“Buongiono,
sono il Dr. Chi
Cercami...
troverai utili
consigli
ed informazioni"
La cosa più mirabile del mondo...
è un uomo buono che lotta contro l'avversità;
ma c'è una cosa anche più mirabile:
un uomo buono che viene a soccorrerlo.
Oliver Goldsmith,
Il vicario di Wakefield, 1766
DIAMO UN PO’ I NUMERI...
In Italia, i tumori della testa e del collo
rappresentano il quinto tumore più diffuso.
Il Nord Italia
è la zona in cui i
tumori della testa
e del collo sono
maggiormente
diffusi, con una
prevalenza
nell’area
del Nord Est.
Cavità nasali
e seni paranasali
Nasofaringe
Faringe
Cavità orale
Lingua
Orofaringe
Ipofaringe
Laringe
L’organo che viene
colpito più frequentemente
è la laringe,
seguito dal cavo orale
e dalla faringe.
Le persone colpite da questa malattia si stima
siano circa 106.727, con circa 10.432 nuovi casi
ogni anno tra gli uomini e 1.980 tra le donne.
Nelle donne l’incidenza è in crescita, legata
soprattutto a un aumento dei tumori della
cavità orale e della faringe.
10.432 CASI
1.980 CASI